Le proposizioni della Matematica sono scoperte o una libera invenzione dell’intelletto umano?
La Matematica è una scienza?
Sono solo alcune delle domande sulla cui risposta non v’è ancora accordo unanime persino tra i matematici del terzo millennio. La tesi che si intenderà sostenere durante la chiacchierata è che la dicotomia tra matematica pura e applicata è puramente fittizia e che l’insistervi non può che pregiudicare lo sviluppo della disciplina stessa. Innumerevoli esempi mostrano che il cosiddetto matematico puro beneficia in modo drammatico dell’influenza della tecnologia e delle scienze applicate nel senso più ampio possibile, e viceversa. Ciò era assolutamente chiaro già al grande matematico Vladimir Arnold, uno dei leader mondiali nella teoria dei sistemi dinamici, scomparso qualche anno fa. In una occasione ebbe ad affermare che “La matematica è una parte della fisica. La fisica è una scienza sperimentale, una parte delle scienze naturali. La matematica è la parte della fisica in cui gli esperimenti costano poco. ” Scopo della chiacchierata sarà quello di evidenziare l’importanza di promuovere una nuova stagione di collaborazione tra matematici e ingegneri e / o scienziati applicati, segnalando alcuni esempi in cui questa collaborazione ha già dato risultati importanti e sotto gli occhi di tutti.
Ne parliamo con il Dott. Letterio Gatto, venerdì 28 aprile in via Pietro Giuria 23/B dalle ore 20.45, preceduto per chi volesse da un’apericena dalle 19.30.



